Siamo una piccolissima azienda familiare e per questo abbiamo scelto di fare tutto da soli, dalla potatura alla vendemmia, alla vinificazione, sino all’imbottigliamento e all’etichettatura, seguendo tutte le fasi della nostra produzione.
L'azienda agricola Casarossa nasce da un'intuizione di Tommaso e sua moglie Concetta che a metà degli anni settanta decidono di acquistare, a prezzo di grandi sacrifici, una colonica con del terreno a Lucolena, in un periodo in cui la maggior parte delle persone fuggiva dalla campagna.
Questa vera e propria passione coinvolge anche Alessandra, figlia di Tommaso e Concetta, e successivamente il marito Luca, che non ha mai scordato di aver avuto il nonno cantiniere al Castello di Volpaia nel dopoguerra e soprattutto non ha dimenticato i suoi racconti di quel periodo che gli hanno trasmesso il fascino della cantina e di fare vino.
È così che questa passione si trasforma in una realtà oggi molto concreta: l’azienda agricola Casarossa.
La nostra piccola e breve storia come azienda è dunque fatta di passione, passione e passione perché pur partendo da pochi mezzi iniziali abbiamo raccolto la sfida per amore di questa terra e della sua storia, alla quale
ci siamo richiamati con il nostro Chianti Classico Dannata.
Un vino fatto nel rispetto della tradizione senza nessun ammiccamento alle mode o al mercato, quindi non un vino “ruffiano” fatto per piacere ma solo il risultato del raccolto dell'anno e per questo ogni annata è diversa dalla precedente.
Ci definiamo “biologici non certificati”, nel senso che lavoriamo nel rispetto dell'agricoltura biologica.
Usiamo gli stessi prodotti che adoperavano i nostri padri e nonni e non abbiamo bisogno che qualcuno venga a certificarlo perché lo abbiamo sempre fatto e non sapremmo fare in altro modo, questo è l'unico che conosciamo
per rispetto della nostra terra e di noi stessi.